L’ESPERIENZA DI VOLONTARIATO AL CENTRO RECUPERO FAUNA


Purtroppo son dovuta tornare a casa prima del previsto per un problema di salute.
Peccato ! Che tristezza…
Ma non è detto che se mi rimetto presto non ritorni per finire il periodo previsto… !!!

Sono stata due settimane in un Centro Tutela Fauna (che rimarrà rigorosamente anonimo) per po’ di sano volontariato.
Bellissimo !!!
Devo dire che la prima settimana è stata un po’ dura, tra il cambio di abitudine, le 10 ore di lavoro al giorno, il ritmo incalzante…
Ho pensato più di una volta di ritirarmi e di tornare a casa.
Ma poi andavo a letto la sera soddisfatta di ciò che avevo fatto, soddisfatta di essere riuscita a prepare il cibo a tutti i “miei” animali, di aveer instaurato uno stupendo rapporto con alcuni (anche se, ovviamente, devevamo limitare il più possibile il contatto fisico, soprattutto con gli animali che sarebbero poi stati liberati !), soddisfatta che, pian piano, stavo cominciando a pulire la stalla decentemente, soddisfatta nel sapere che la mia gazza aveva preso il volo per il cielo aperto…


Il motto del centro è “chi ama gli animali non sente la fatica”.
Mica vero… Ma chi ama gli animali rimane NONOSTANTE la fatica, nonostante i continui rimproveri perché magari tagli la frutta in pezzi troppo grandi… ma che ci vuoi fare, sei lì per lavorare, e se sbagli devono fartelo capire !!
Figurarsi che se avessi continuato a dare alle iguane la frutta tagliata troppo grande e l’insalata con le coste troppo dure avrei anche rischiato di farle strozzare !!

E così lavoravi, anche cercando di perfezionarti ogni giorno… E devo dire che me no sono andata quando finalmente ero riuscita a preparare un piatto decente per le iguane !!! Il mio cruccio più grande… Piccolo traguardo raggiunto !!!


Come non ringraziare la famiglia che gestisce il centro e che ci ha ospitati… !!!
Mirca, Elisa e Rudi !!!
Grazie a tutti per l’ospitalità, per la simpatia e la famigliarità con cui mi avete accolta, per i rimproveri che mi hanno un po’ svegliata e mi hanno fatto crescere… e soprattutto per i pranzi e le cene ! Miseria come (e quanto…) ho mangiato !!!


E come anche non ricordare e non salutare lo stupendo gruppo di volontari !!!

il mio amico Francesco, rimasto al centro perché sempre più convinto del nostro lavoro


Federico, il dormiglione che con le sue canzoni e le sue barzellette metteva sempre il buonumore a tutti, a cui devo tra l’altro mezza stalla :-D


Mara, la nostra “tutrice” che ci ha accompagnato per i primi giorni insegnandoci il nostro percorso di lavoro

Alessandro, compaesano scoperto al centro, un quasi-finto-rude che si trasforma al contatto con gli animali, un formidabile lavoratore che nei 5 minuti di pausa andava sempre a fischiettare alla gazza


Federica, splendida ragazza riservata ma molto sensibile e instancabile (basta piersing, Fedeeee !!!)

Virginia (Vivi, non chiamatela Virgi che s’arrabbia), ‘a romana ecologista, l’ultima arrivata ma anche lei spigliata, che ha scatenato la mia profonda gelosia :-D


la solare Noemi, sempre pronta a dare un appogio o a fare una battuta per rallegrare la giornata, che non è stata con le mani in mano neanche i primi 5 minuti da quand’è arrivata !


il simpatico Fabrizio, grazie per avermi dato una mano con la stalla e… come dimenticare quanto abbiamo tribolato quella sera a riportare a casa le mucche !!!

e i ragazzi del servizio civile, Daniela, l’energica Marta, Maria ed Evaristo, peccato avervi conosciuti per così poco !!


Mirca, Eli, Rudi, Fra, Fede “lungo”, Ale, Fede “femmina”, Mara, Vivi, Noemi, Fabris, Dani, Marta G, Maria “batuffolo”, Evarì …

Grazie della vostra amicizia, vi ammiro tutti
Adri “ciapèt”


PS: però una cosa alla Mirca la devo troppo rimproverare… Mi ha fatto troppo intrippare con Paso Adelante !!!