ESAMI DEL SANGUE

In molti saranno curiosi di sapere in cosa consistono le analisi del sangue cui sottoponiamo frequentemente i nostri animali.
Riassumo brevemente le fasi, senza avere pretese tecnico-scientifiche, ma solo per soddisfare per quanto posso la vostra curiosità:

- prelievo del sangue (circa 2 ml)

- la provetta viene messa nella centrifuga, che ha il compito di separare il siero (la parte trasparente nella fotografia) dalla parte corpuscolata (contenente globuli rossi, globuli bianchi, piastrine)

- nel frattempo si prendono le provette con i reagenti '1', o 'bianchi'. Solitamente nelle analisi si controllano Glucosio, GOT e GPT (entrambe per il fegato), Creatinina (per la funzionalità renale)

- mentre si fa riscaldare a temperatura ambiente il sangue, si uniscono reagente 1 e reagente 2. Solitamente si mettono 4 gocce di reagente 2 nella provetta del bianco corrispondente

- con l'apposita pipetta si preleva una minima quantità di siero, dell'ordine della decina di ml (10^-6 litri), che verrà iniettato nella provetta

- avviene così una reazione cinetica avendo unito il reagente 1 al 2 al siero. La macchina per le analisi misura la variazione di assorbanza nel tempo e calcola automaticamente la concentrazione dell'enzima in questione

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Già che siamo in tema di esami, puoi dirmi anche come si esegue un'analisi antirabbica? Su fonti che non ritengo molto attendibili (un fumetto) ho letto che viene tagliata la testa, il che mi sembra difficile da credere (anche se lì si parlava di un coyote, quindi un animale selvatico... Fa differenza?). Preferisco chiedere a qualcuno di più qualificato.

Anonimo ha detto...

uhm... io la testa la taglierei al fumettista x le idee...

chiedo al Doc poi ti dico, ok ?!

Anonimo ha detto...

sono sicuro che ai nostri cuccioli venga eseguita in modi meno cruenti. Comunque in africa (dove la rabbia è endemica fra i randagi) quando una persona viene morsa da un cane l'animale viene decapitato in modo da portare la testa in ospedale insieme al paziente per farla analizzare ed eventualmente agire tempestivamente per salvare la vita all'uomo (analizzando il cervello si ha un riscontro del fatto che l'animale sia infetto, data la peculiarità della malattia). non si tratta di crudeltà ma di sopravvivenza!!!!

Anonimo ha detto...

PS: credo che se avessero la possibilità di adottare soluzioni meno drastiche le adotterebbero, ma fra le popolazioni che vivono con meno di 2 dollari al giorno le siringhe per il prelievo del sangue o altri liquidi non si trovano propio dietro l'angolo....